home




CLASSE POLITICA

Ci tengo a precisare che l'argomento politico che talvolta metto in risalto deriva dall'umore del giorno, cioè da quella perdita naturale che affligge noi vecchi: la perenne goccia dal naso, quella maledetta goccia che ci fa sembrare il naso come la fontana malata del Palazzeschi.

Questo parallelo tra il naso gocciolante e la fontana mi ricorda le tante fontane del paese, alle quali, beate loro, la classe politica ha tolto il naso. E come se non bastasse, il fatto che alle fontane sia stato tolto il naso, mi fa pensare che chi scorge tutte quelle fontane viene preso per il naso. E quindi il politico che aveva promesso che le fontane avrebbero dato l'acqua diceva una bugia, che metaforicamente è rappresentata da un naso lungo.
Forse perciò si dice avere naso per la politica.

Certo che avere tante fontane e nessuna che fornisce acqua è ... uno spreco enorme. O forse no, perché lo spreco ci sarebbe se dalle fontane scorresse inutilmente acqua. Quell'acqua che in periodo estivo viene raccomandata agli anziani in grande quantità: almeno, stando ai medici, due litri al giorno.

Ma se gli altri anziani del paese soffrono la mancanza di acqua, vi posso assicurare che la mia sofferenza è maggiore ... anche per un motivo politico. Essendo stato comunista, ogni qual volta passo dinanzi la fontana all'imbocco delle vie Giacomo Matteotti e Vittorio Emanuele III, un tempo detta la Fontana dei Comunisti, osservo quell'enorme monumento e mi chiedo sempre a cosa serva visto che non ne esce neppure una goccia d'acqua.

Non lo dico per fare una critica, perché è giusto che un paese come il nostro abbia un monumento storico, ma credo che i nuovi amministratori dovrebbero provvedere ad inserire nell'arco trionfale che sovrasta la fontana la testa del dio Giano, visto che il nome della fontana è stato cambiato da Fontana dei Comunisti in Fontana Bifronte. Se qualche visitatore ci chiedesse il motivo di una dedicazione al dio romano possiamo tranquillamente dire che San Marco guarda al passato e al futuro, al pari del dio. Se poi, inopportunamente, venisse chiesto il motivo della mancanza d'acqua, gli si potrebbe rispondere: questione di prostata. Giano soffriva di prostata!1

Come ormai i lettori avranno capito questa pagina è solo un passatempo, uno scherzo, un gioco, un tempo si diceva un calembour. Spero che nessuno pensi che io, a quasi ottant'anni suonati, mi metta a scrivere queste cose con lo scopo di denigrare o parlar male della classe politica. Primo perchè la classe non è acqua, poi perchè è innegabile che, essendo le fontane a secco, non posso dire che ... ce l'hanno data a bere.

Paolo Chiaselotti


(1) È vero, parola di professore! In alto, un'altra fontana del paese, raffigurante quella parte del dio che guarda al futuro.