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Questa pagina fa parte del sito L'Ottocento dietro l'angolo di Paolo Chiaselotti
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Rogliano, a volte scritto Rugliano, fu un unico ceppo che si sviluppò a San Marco attraverso due rami generati rispettivamente da Pasquale nato nel 1813 ad Aprigliano e da Gabriele nato nel 1817 a Lattarico. Erano due fratelli, figli di Domenico Antonio fu Rocco, e si sposarono a San Marco.
Erano bracciali e abitarono nelle contrade San Nicola, San Giovanni, Pie' la Silica, Macchia, Troncone, Torretta, alcune delle quali sono coincidenti ma chiamate con nomi diversi.
Nei registri del 1919 abbiamo trovato la trascrizione della morte di membro di questa famiglia. Avvenne a bordo della nave sulla quale egli si era imbarcato per fare ritorno in Italia. Era il 6 luglio del 1919, una domenica. Giuseppe aveva 31 anni compiuti quando ...
"alle ore 23 sul piroscafo Garibaldi della società di navigazione Transatlantica Italiana n.326 del compartimento marittimo di Genova, partito da Buenos Aires per Genova, a latitudine 31.10 S e longitudine 49.42 M, il medico di bordo Gaetano Spafa fu Antonio di anni 43, alla presenza del capitano Antola Cav. Gaetano e dei signori dott.Ezzelino Magli fu Giuseppe di anni 47, di Bologna, e Innocenti Giovanni fu Alcide di anni 36, di Genova, infermiere, constatano la morte per paralisi cardiaca di Giuseppe Rogliani di anni 31, nato a San Marco Argentano da Pietro e Filomena Zaccaro ..."