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Questa pagina fa parte del sito L'Ottocento dietro l'angolo di Paolo Chiaselotti


Nel 1810 fu registrata la nascita, avvenuta a San Marco al quartiere del Critè, di Antonio Maria Credidio, figlio di Francesco e di Anna Maria Scaramuzza. La coppia, lui massaro e lei filatrice e tessitrice, ebbe altri otto figli l'ultimo dei quali, Francesco, nacque nel 1829 posteriormente alla morte del padre avvenuta alcuni mesi prima. La prefessione della madre nel corso degli anni muterà in civile, segno che le condizioni economiche e sociali erano migliorate. Il cognome negli atti successivi sarà sempre registrato nella forma Scaramuzzo. Nell'atto di morte, avvenuta nel 1853, donna Anna Maria risulta avere 70 anni ed essere nata ad Altomonte da Francesco Scaramuzzo e Nicolina Ferraro.
Il cognome fu registrato una seconda volta nel 1889 con la nascita di Fabio Giuseppe Francesco Amato, figlio di Vincenzo, capostazione, e di Maria Rosa Scaramuzzo, gentildonna.