Una visita davvero eccezionale: la signora Beatrice Carla Tutaglio in visita con suoi famigliari nella città di origine del suo antenato Luigino Tutaglio, nato a San Marco Argentano nel 1853 nel quartiere Piazza (oggi Selvaggi). Perché eccezionale? Per due motivi: il primo perché il cognome, da tempo non più presente a San Marco, è ritenuto un soprannome e l'altro perché con Tutaglio viene personificato colui che provoca qualcuno per il solo piacere di creare un piccolo diverbio. A quanto pare l'ultimo discendente, di cui hanno memoria solo le persone più anziane, aveva questa nota caratteristica che lo rese famoso e citato anche oggi.
La signora Beatrice Carla e la figlia Tania hanno appreso con sorpresa e con ilarità la simpatica storia che indirettamente¹ le riguarda durante una visita lungo le strade cittadine e colloqui con gli abitanti. Nelle due foto la signora Beatrice con i suoi famigliari ricevuta dal sindaco e dall'assessore e in piazza Selvaggi dove era nato l'antenato Luigino.

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¹In verità il personaggio di nome Pasquale era figlio di genitori ignoti. Fu cresciuto per un certo periodo da Domenico Tutaglio e successivamente, già sposato e con figli, fu riconosciuto dal genitore naturale da cui prese il cognome assieme ai suoi figli. Pur non avendo cognome Tutaglio, per il fatto di essere stato presso quella famiglia dal cognome alquanto insolito, la storia ha voluto che ne nascesse un personaggio piuttosto curioso. Si diceva che quando nessuno lo provocava, Pasquale, stando appoggiato al muro della casa dove abitava, gridasse: " Oggi non c'è nessun figlio di p...... che mi vuole sfottere?"