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Questa pagina fa parte del sito L'Ottocento dietro l'angolo di Paolo Chiaselotti

 
Nell'anno 1813 il matrimonio di Domenico, un vaticale (vetturale) di anni ventisette, domiciliato alla strada Critè, con Angela Maria Micci, segna la prima registrazione del cognome De Simone (scritto anche Di Simone o semplicemente Simone) a San Marco Argentano. Lo sposo era figlio dei defunti Gioacchino e Innocenza Castagnaro, ma non sappiamo di quale comune fossero originari. Un altro nucleo proveniva da Lattarico e, considerando che il cognome Castagnaro testè citato è presente in quello e in comuni limitrofi ad esso, può darsi che anche i capostipiti del ceppo maggiore fossero giunti a San Marco da quei territori.
I membri dei quattro nuclei erano bracciali e vaticali. Domenico e la moglie Angela Micci abitavano in località Ponticello - Santo Stefano. Il nucleo numero due, di più recente formazione, registrato con cognome Simone, aveva dimora nel quartiere Sant'Antonio Abate, o via degli Esuli, come fu successivamente chiamata la strada. Recentemente due discendenti di questo ceppo, i cugini Jason e Justin Pepe, bisnipoti di Gilda Giovanna Simone, sono venuti a San Marco Argentano per visitare i luoghi dove l'antenata era nata e vissuta prima di emigrare negli Stati Uniti.