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Questa pagina fa parte del sito "L'Ottocento dietro l'angolo"  (http://www.sanmarcoargentano.it/ottocento/index.htm) di Paolo Chiaselotti

Testimonianze dell'Ottocento a San Marco Argentano
(Foto dell'autore)

PRIMA PARTE

SECONDA PARTE

TERZA PARTE

(vedi anche STRADE  e  CONTRADE  e  EPIGRAFI)


 

 La pianura antistante l'abbazia di Santa Maria della Matina ove fu spostata nel 1823 la fiera detta della Conicella.

L'abbazia era divenuta proprietà privata del colonnello delle milizie napoletane Luigi Valentoni .

 Sul portale di casa Campagna, sul lato nord del fabbricato, si conserva ancora la chiave di volta con le iniziali di Nicola Campagna precedute dall'abbreviazione di D(on) o D(ominus), la data di costruzione del palazzo (1817) e un titolo onorifico. Campagna compare su alcune delibere.

Un servente della famiglia, Carmine Sganga , fu premiato per un gesto di coraggio contro un bandito.

  

Il convento dei Padri Riformati (o dei Minori) è citato in varie deliberazioni. Era il sito originario del camposanto e il luogo ove si svolgevano le tre fiere: del Crocifisso, della Conicella e di S.Antonio.

Il vecchio seminario (a sinistra) e il nuovo seminario (a destra) citati in alcune delibere che prevedono il trasferimento dell'istituzione risalente al XVI secolo.

La via di Santa Maria (a destra) è citata come importante via di comunicazione con il Tirreno.

A sinistra due antichi mulini ad acqua

a cura di Paolo Chiaselotti