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Questa pagina fa parte del sito L'Ottocento dietro l'angolo di Paolo Chiaselotti


 
Il cognome Quintieri è presente a San Marco Argentano dal 1813, come risulta dai registri anagrafici delle nascite di quell'anno. Il primo matrimonio di un individuo con tale cognome risale a due anni dopo, quando Filippo, forese di Sant'Angelo di Cetraro domiciliato a Sammarco (questo era il nome del comune allora) nel quartiere Capo Rose, si sposa con Chiara Tuoto di Ioggi.
Abbiamo ricostruito i due ceppi maggiori presenti nel nostro comune forse legati da qualche vincolo di parentela che, comunque, non siamo in grado di documentare.
Erano per la maggior parte bracciali. Giuseppe, sposato con Carolina Fago, era muratore e abitava al Casaletto (detto anche Casalicchio corrispondente alle attuali vie dei Normanni e Roberto il Guiscardo). Da un atto del Decurionato del 1856 apprendiamo che la prima moglie Aluisa Bilotta morì per il colera e la figlia Chiara Maria Aquilina di mesi sei fu affidata ad una balia. Il nome di Giuseppe, allora minorenne, compare ingiustamente negli atti del processo per omicidio di don Francesco Cristofaro avvenuto il 14 gennaio del nel 1848.